Serbia: porta dei Balcani e ponte per la Russia
La Serbia oggi è un paese con una economia stabile e in una fase di sviluppo e crescita estremamente interessante, diretto verso la futura adesione all’Unione Europea, che rappresenta un sicuro percorso di modernizzazione ed internazionalizzazione del paese, anche grazie ai fondi Europei di preadesione disponibili.
Inoltre, offre una combinazione di opportunità che lo rendono unico e particolarmente attraente: costo del lavoro qualificato estremamente competitivo, sistema fiscale favorevole, incentivi ed agevolazioni per gli investitori stranieri, punto di riferimento geopolitico per i paesi dell’area, una posizione geografica strategica che lo rende ideale sia per le esportazioni nei paesi dell’area ex Jugoslavia e dei Balcani, sia come localizzazione per la produzione di beni da esportare in mercati ad alto grado di sviluppo come quelli della Turchia e soprattutto della Russia grazie ad accordi di libero scambio siglati con questi paesi per la libera circolazione di merci senza dazi doganali.
Foto: Parlamento di Belgrado